La dipendenza dallo smartphone è positiva per la salute?
Infatti, mentre gli smartphone sono spesso criticati per la dipendenza che causano, possono anche essere una fonte di benessere, grazie alla scienza dei dati e all'IoT (sensori), che ora permettono di raccogliere dati per produrre immagini e analisi che possono essere utilizzate per guidare i loro proprietari nella loro vita, o per supportarli in un processo di monitoraggio di una determinata patologia.
Una rapida osservazione del trasporto comunale o della strada conferma l'onnipresenza del digitale nella vita quotidiana delle persone - con una connettività onnipresente, lo smartphone ha aumentato significativamente il nostro consumo di applicazioni e di internet mobile; l'ARCEP (1) indique à cet égard que la consommation Internet sur mo-bile double presque chaque année et l'on se connecterait une heure et huit minutes (2) tous les jours sur son mobile. Sollecitando costantemente per farci "agire", gli annunciatori e gli editori di applicazioni ispirano i nostri fatti e i nostri gesti, alimentando i nostri impulsi e catturando tutti i tempi morti che passiamo con i nostri smartphone attraverso questa fonte di informazioni. Michel Serres (3) è allé jusqu'à parler de "la troisième révolution an-thropologique majeure".
Presque une dipendenza ...
Uno s'inquièterait presque des conséquences de santé publique que de tels usages pour raient avoir : une telle dépendance, un tel ef-fet sur nos comportements caractériseraient presque une addiction.
Si addiction il y a, si le digital nous engage au point de transform nos comportements, il pourrait alors y avoir une opportunité de re-tourner cela en véritable atout de santé pu blique. È una riflessione che alcuni laboratori farmaceutici, di fronte al cambiamento dei comportamenti, alle buone abitudini difficili da mantenere, soprattutto in termini di prevenzione e osservazione, hanno avuto: come approfittare di questo impegno per creare un comportamento più sano?
Echanger conseils sur les réseaux sociaux
I pazienti non hanno mai assistito; sponta-nément, sono tutti sui canali sociali a scambiarsi consigli e buone pratiche sanitarie. Le applicazioni per il monitoraggio del benessere, dello sport, dell'esercizio o dell'attività sono state polivalenti, e l'uso dei dati ludici con sempre maggiore precisione è stato un successo.
Consapevoli dell'importanza del digitale nella vita quotidiana dei loro pazienti, i laboratori farmaceutici innovano il loro giro e immaginano nuovi modi di fare affari sfruttando il carattere estremamente coinvolgente dello smartphone.
Applicazioni al servizio della salute
Così, nel 2013, "Mon Glucocompteur" viene lanciato nei negozi. Questa applicazione è stata sviluppata in collaborazione con Jacqueline De-launay, un'infermiera diabetica al CHU di Tolosa. Grazie a "Mon Glucocompteur", i pazienti diabetici possono calcolare in tutta semplicità il numero di glucidi con tenu par repas e quindi stimare la dose di insulina rapida necessaria, direttamente dallo smartphone. Elle a mis fin aux cal-culs fastidieux sur papier que devaient faire à chaque repas de la journée les diabétiques. "C'Partner" è un altro esempio di matrimonio riuscito tra il digitale e la salute. Pubblicata di recente sugli store, l'applicazione permette alle persone colpite dall'epatite C di essere accompagnate durante l'integrazione del loro trattamento. Elle alerte au jour sur les prises de médicaments et de rendez-vous, aide au suivi de l'état de santé et informe sur la maladie. Questo accompagnatore è un vero sostegno sia per i professionisti della sanità che per i pazienti che desiderano un trattamento della malattia più efficace.
La scelta degli usi e l'adozione di una visione centrata sull'utente hanno permesso alle aziende farmaceutiche di prendere il viraggio del digitale e di fornire ai loro pazienti un'assistenza più potente, facilitando il loro quotidiano. Oltre ai loro usi, hanno messo la potenza del dispositivo digitale al servizio della prevenzione e dell'assistenza nel monitoraggio.
Seguire lo stato di salute a distanza
Il campo dei possibili si apre con la mon-tée della scienza dei dati e i progressi tecnologici. Con gli oggetti connessi, l'intelligenza artificiale o la domotica, possiamo già informarci sullo stato degli utenti in tempo reale, interagire con loro visivamente, monitorare il loro stato di salute a distanza, ecc. Abbiamo quindi tutte le ragioni per credere che l'innovazione digitale andrà oltre nella sua partecipazione al benessere collettivo e sarà integrata nelle dinamiche del progresso sociale e della pubblica utilità.